Buongiorno Dott.,
imprenditore individuale artigiano (pizzeria d'asporto) affitta dal 2016 l'unica azienda perdendo la qualifica di imprenditore e pertanto si procede alla cessazione dell'attività in CCIAA e sospensione della partita IVA.
Il 15/12/2023 viene risolto il contratto d'affitto d'azienda (allo studio lo comunica solo ora) e l'affittuario intende cessare l'attività. Devo provvedere pertanto alla variazione e successiva cessazione della partita IVA.
L'affittuario è lavoratore dipendente. Dovendo procedere all'autoconsumo dei cespiti sono a chiedere quanto segue:
- è possibile applicare il regime forfettario?
- essendo il contratto cessato nel 2023 emettere fattura cartacea e non elettronica potendo applicare il regime forfettario?
- la plusvalenza che si determina non è tassabile potendosi applicare il regime forfettario?
Ringrazio per la cortese risposta e porgo cordiali saluti.