Quesiti07/05/2024riverniciatura tetto condominio minimoBuongiorno dottore, mini condominio senza codice fiscale intende, a causa della scrostatura della vernice di alluminio esistente sul tetto, far eseguire il lavoro di riverniciatura con lo stesso materiale. Si chiede gentilmente: 1) si può godere della detrazione per ristrutturazione edilizia 2) in caso affermativo è corretta la seguente procedura: a) la fattura viene emessa cointestata, oppure solo a uno di essi. b) nel caso di intestazione solo ad uno di essi gli altri detraggono la loro parte, indicando in dichiarazione il codice fiscale dell'intestatario fattura.
Quesiti26/04/2024CREDITO DI IMPOSTA R&S MEZZOGIORNOBuongiorno dottore in riferimento alla chiamata dei giorni scorsi, mi aveva chiesto di riportarle il quesito per iscritto; mi ha detto che nel 2023 per il Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo nulla cambiava; era rimasto il dubbio sull'aliquota da applicare per nelle regioni del Mezzogiorno (se veniva confermata quella del 45 (2025)): Considerando che l'aliquota del credito per il codice tributo 6938" denominato "Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative nell'anno 2023 è stata ridotta dal 20 al 10, quale è l'aliquota da applicare nell'anno 2023 per il credito 6939" denominato "Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo - Misura incrementale per gli investimenti nelle regioni del Mezzogiorno che sino all'anno solare 2022 era del 25 Quale è quella dell'anno 2023 Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che art. 1, comma 185, Legge 178/2020 cosi modificata da art. 1, comma 268, Legge 197/2022 dispone che: "185. Al fine di incentivare più efficacemente l'avanzamento tecnologico dei processi produttivi e gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese operanti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, il credito d'imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, compresi i progetti di ricerca e sviluppo in materia di COVID-19, direttamente afferenti a strutture produttive ubicate nelle suddette regioni, spetta, per gli anni 2021, 2022 e 2023, alle seguenti categorie di imprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003: nella misura del 25 per cento per le grandi imprese, che occupano almeno duecentocinquanta persone e il cui fatturato annuo è almeno pari a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio è almeno pari a 43 milioni di euro; nella misura del 35 per cento per le medie imprese, che occupano almeno cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo di almeno 10 milioni di euro, e nella misura del 45 per cento per le piccole imprese, che occupano meno di cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. " La Legge art. 1, comma 268, lett. a), Legge 197/2022 ha, infatti, disposto che: "a) al comma 185, le parole: per gli anni 2021 e 2022 sono sostituite dalle seguenti: per gli anni 2021, 2022 e 2023 ;" Quindi, anche per 2023 misura incrementale con aliquota del 25.