Buongiorno.
Un contribuente ha aperto un Conto Corrente in una Rayffeisenbank in Austria produttivo di interessi.
Al 29/12/2023 la banca ha corrisposto interessi assoggettandoli all’imposta del 25% con valuta 01/01/2024. La Rayffeisenbank interpellata ha riferito che gli interessi non vanno dichiarati in Italia in quanto, secondo l’Ordinamento Europeo, è sufficiente che venga pagata l’imposta in uno dei due stati.
Si chiede pertanto se il contribuente opera correttamente compilando solo il Quando W per monitoraggio fiscale e il pagamento IVAFE, superando i valori minimi richiesti ed esponendo alla casella 14 il codice 5.
Lo stesso contribuente ha acquisto, sempre nel 2023, delle obbligazioni emesse dalla stessa banca. Tali obbligazioni maturano interessi ed eventuali plusvalenze con capitale garantito alla scadenza del gennaio 2028 e febbraio 2029. Interpellata, la Banca ha riferito come sopra che sia gli interessi che le eventuali plusvalenze che verranno corrisposte alle scadenze saranno assoggettate ad imposta nello stato austriaco e pertanto il contribuente nulla dovrà dichiarare in Italia.
Si chiede pertanto se il contribuente opera correttamente compilando il solo Quadro W e pagando IVAFE pari all’aliquota dello 0,2% su un imponibile determinato dal valore delle quotazioni al 31/12/2023 e riportando sul quadro W:
Restiamo in attesa di un cortese riscontro.
Buona giornata.