Buongiorno,
una cooperativa agricola che esercita attività di silvicoltura (acquista alberi di varie età e le trasforma in tavole grezze). Alcuni clienti chiedono che le tavole grezze vengono anche lavorate, spianate e/o trasformate in tavoli finiti o altri prodotti finiti per i quali si ritiene che l'attività sia artigianale.
Come possiamo configurare fiscalmente la convivenza di queste due attività all'interno della cooperativa agricola (che vogliamo resti tale). Si suggerisce una contabilità separata? Gli attuali dipendenti sono assunti con contratto agricolo, si suggerisce di assumerne uno con contratto artigiano? Quali requisiti dobbiamo rispettare in questa casistica per non perdere la qualifica di cooperativa agricola?
Si tiene sotto controllo il fatturato della vendita dei prodotti finiti? Altri suggerimenti?
Grazie