Buonasera.
Una persona fisica (papà) vorrebbe dare al proprio figlio nr 1000 sterline d’oro “Elisabetta II nuovo conio anno 1974” (tutte uguali ed acquistate in unico lotto. Valutazione alla data odierna 588 cad.
Non c’è alcuna ricevuta di acquisto che documenti il valore storico delle monete. Il papà le possiede da più di anni 22. Il figlio vorrebbe, dopo, vendere le sterline.
L’Art 67 del Tuir prevede l tassazione della plusvalenza al 26%. L’art 68 del Tuir la determinazione della plusvalenza
Per quanto riguarda la plusvalenza,
a) È consigliabile e fattibile la vendita diretta da parte del genitore per evitare la tassazione della plusvalenza?
b) È possibile beneficiare di una franchigia di 5% per ogni anno sulla plusvalenza fino alla completa esenzione.
c) Nel caso di una donazione con atto notarile e successiva vendite del bene donato (valore del donante)?
d) Cosa comporterebbe la vendita diretta da parte del figlio senza donazione e senza valore di acquisto?
In ogni caso il cliente chiede la soluzione meno onerosa.
Grazie.