Buongiorno. Espongo il seguente quesito in ordine ai bonus edilizi 2025
Un cliente ha acquistato un immobile nell’anno 2024 (acquisto prima casa) da destinarsi, dopo aver provveduto alla sua ristrutturazione, ad abitazione principale(residenza e dimora abituale)
Nell’anno 2024 ha pagato fatture per lavori di ristrutturazione edilizia avendo come limite di spesa max 96.000 e detrazione al 50% con un max di euro 48.000
Sempre nell’anno 2024 ha pagato fatture per lavori di riqualificazione energetica - Art. 1, comma 344, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Art. 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63- con limite di spesa euro 153.846,15 e detrazione al 65% con max di euro 100.000
Alla luce della nuova legge di bilancio 2025
Per i lavori di ristrutturazione edilizia nell’anno 2025 restano invariate le percentuali di detrazioni ed i limiti di spesa solo per le abitazioni principali
Per i lavori di riqualificazione energetica nell’ anno 2025 restano invariati i limiti di spesa di 153.846,15 come nel caso del mio cliente ma cambiano le detrazioni dal 65% al 50% solo per le abitazioni principali
Quesito
La legge di bilancio 2025 presuppone tra i requisiti per usufruire delle detrazioni al 50% rispetto al 36%, la detenzione dell’immobile adibito ad abitazione principale. Nel caso esposto la residenza verrà trasferita e ci sarà la dimora abituale solo dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione e presumibilmente entro maggio 2025.
Considerato che i costi di ristrutturazione e di riqualificazione verranno sostenuti pertanto nei primi mesi del 2025 pertanto in assenza di dimora abituale e residenza anagrafica, si chiede di sapere considerato anche che la residenza e la dimora saranno per un tempo prevalente nell’anno 2025(7 mesi) la detrazione dei suddetti costi può usufruire della maggiore aliquota del 50%?
Grazie