Una srl intende sottoscrivere una polizza di assicurazione sulla vita a premio unico per euro 150.000:
l'assicurato è un dipendente anche socio di capitali mentre i beneficiari sono i figli dell'assicurato (amministratori e soci di capitali); la polizza viene inserita nell'attivo dello stato patrimoniale, capitalizzata tra le imm. finanziarie.
L'operazione è legittima dal momento che non è beneficiaria la società? Quali riflessi fiscali comporta un'operazione di questo tipo per la società?