Tutti i contenuti
Quesiti20/01/2015

Oggetto sociale e classificazione nuova attività srl

domandadomanda

Una srl ha il seguente oggetto sociale

1) il commercio al minuto ed all'ingrosso, l'importazione e l'esportazione di prodotti e materiali quali:

• Articoli tessili per la casa (compresi tappeti, tende, stuoie, coperte, guanciali, materassi e relative reti);

• Mobili ed articoli per l'arredamento di qualsiasi materiale

• Articoli medicali e ortopedici

• Articoli despecializzati di prodotti tessili

• Articoli di porcellana e di vetro e carta da parati

• Elettrodomestici, apparecchi radio, televisori, materiali radioelettrici, telefonici e televisivi, articoli per

l'illuminazione e materiale elettrico vario

2) la fornitura di tutti i servizi commerciali e tecnologici nei settori di cui al precedente punto 1)

Attualmente svolge l'attività di commercio al minuto con codice attività ATECO " 47.78.99

Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a."

Negli ultimi anni la società ha svolto prevalentemente l'attività di commercio al dettaglio di

materassi; si è verificato però che i clienti a cui vengono venduti questi prodotti, richiederebbero

volentieri - oltre ad altri prodotti di arredamento (letti, armadi, altri mobili su misura, ecc.) - anche

la progettazione dell'arredamento, rifacimento bagni, altre opere di sistemazioni degli appartamenti,

prevalentemente abitazioni.

Si vorrebbe quindi ampliare l'oggetto sociale aggiungendo altre attività, concretamente:

3) progettazione per l'arredamento d'interni;

4) progettazione e ristrutturazione edilizia su fabbricati esistenti nel rispetto della normativa comunale e nazionale

vigente, in particolare:

a) Opere di manutenzione ordinaria quali:

• rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici

• finiture necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti

• la sostituzione di infissi e serramenti come porte, finestre, portoni d’ingresso e anche vetrine dei

negozi, senza cambiare caratteristiche come la sagoma e il colore

• la tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni ed esterni

• il rifacimento di intonaci interni

• la verniciatura delle porte dei garage

• riparazione di ringhiere, parapetti e recinzioni

• installazione di grate o inferriate alle finestre

• installazione di tende da sole o zanzariere o di doppi vetri alle finestre

• rifacimenti di pavimentazioni esterne di balconi, terrazzi, cortili e portici

• manutenzione e sistemazione del verde privato

• sostituzione di apparecchi igienico sanitari e riparazioni dell’impianto idrico

• riparazione dell’impianto elettrico o integrazione con nuovi punti luce.

b) Opere di manutenzione straordinaria

• realizzazione, rifacimento integrale o integrazione di servizi igienico – sanitari

• rifacimento o modifica integrale degli impianti anche con installazione di pannelli solari o

fotovoltaici

• frazionamenti o accorpamenti di unità immobiliari, purché non comportino la modifica dell’assetto

distributivo dell’intero fabbricato

• interventi di realizzazione di elementi accessori o pertinenziali che non comportino l’aumento di

volumi o superfici utili, come scale di sicurezza ed ascensori, volumi tecnici, centrali termiche, anche

all’esterno dell’edifico

• interventi finalizzati al risparmio energetico, come la coibentazione o rifacimento del manto di

copertura e la realizzazione di cappotti esterni

• rifacimento o nuova realizzazione di intonaci esterni

• sostituzione di serramenti esterni, persiane, serrande, ecc., con altra tipologia di infissi differente per

forma e materiali

• realizzazione di cancellate, ringhiere, muri di cinta e recinzioni

• apertura di nuove porte o finestre verso l’esterno

• interventi finalizzati alla formazione di cortili e giardini, anche con piantumazione di alberi

Le attività ed i servizi elencati saranno prestati nel rispetto delle normative di legge, per lo svolgimento delle stesse

potranno essere assegnati specifici incarichi a dipendenti/professionisti abilitati e/o iscritti in appositi albi ed elenchi e

comunque in possesso dei titoli abilitativi di specie, i quali risponderanno in proprio dell'attività da essi svolta.

Per svolgere le suddette attività la società non intende assumere del personale, ma semplicemente

ricevere dal cliente l'ordine complessivo, che comprende quindi fornitura di materassi, mobili, ecc,

e lavori di ristrutturazione, occupandosi di coordinare i vari fornitori (architetto, geometra,

falegname, imbianchino, impresa edile, ecc.). I vari fornitori fattureranno non al cliente finale, ma

alla società, la quale fatturerà al cliente finale sia i beni commercializzati che i lavori di

ristrutturazione.

Quesito:

1) è corretto ampliare l'oggetto sociale come sopra indicato? Cioè come descrivere l'oggetto sociale

in modo che la società non diventi un’impresa edile? Ad esempio si potrebbe modificare come

segue?

"4) progettazione e attività di coordinamento relative ristrutturazione edilizia su fabbricati esistenti nel rispetto della

normativa comunale e nazionale vigente, in particolare: (omissis)"

2) a quale codice attività corrisponde questa attività di coordinamento lavori di ristrutturazione, cioè

si deve scegliere un codice attività riconducibile al settore edile, quindi lettera F divisione 43

classificazione Ateco 2007, oppure un codice di attività di arredamento o servizi in genere, ad

esempio:

• 43.29.09 Altri lavori di costruzione e installazione n.c.a.- Parametri,

• 43.39.09 Altri lavori di completamento e di finitura degli edifici n.c.a.- Studi settore VG50U evoluzione dello studio di

settore UG50U

• 74.10.90 Altre attività di design- Studi settore VG93U evoluzione dello studio di settore UG93U

• 82.99.99 Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. - Studi Settore UG99U evoluzione dello studio di settore TG99U -

Codici: 006 Consulenza nel settore edile, 007 Consulenza commerciale 009 Altri servizi di consulenza 077 Altri

servizi alle imprese e alla persona

3) sarà necessario tenere una contabilità separata per l'attività di commercio e le altre attività,

oppure è possibile adottare semplicemente un registro iva vendite per le fatture emesse e un registro

corrispettivi (e riepilogativo) e verificare quale studio di settore compilare in base all'attività

prevalente?

Per continuare la lettura...
Sei già registrato? Accedi
32.324 risultati
Tool Applicativi 19/02/2025
Mod. Iva 2025 - Visto di conformità - Check list
Il tool agevola la compilazione del prospetto dei controlli effettuati in occasione del rilascio del visto di conformità sul Mod. Iva 2023 (che andrà conservato a cura del professionista abilitato).
Videoconferenze Master 29/04/2025
Bilanci 2025: i controlli da fare per la chiusura
Videocorso del: 29 Aprile 2025 alle 09.30 - 12.30 (Durata 3 hh) Cod. 234578 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Videoconferenze Master 08/05/2025
La Dichiarazione dei Redditi 2025 per le Imprese ed i Professionisti
Videocorso del: 08 Maggio 2025 alle 15.00 - 18.30 (Durata 3,5 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 4) Solo partecipazione Live Relatori: Dott.
Videoconferenze Master 29/05/2025
Le novità della dichiarazione dei Redditi 2025 per le Persone Fisiche
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Info Fisco 051 / 2524/04/2025
Bonus edilizi – Opzioni residue per la cessione delle spese 2025
La possibilità di optare per lo sconto in fattura/cessione del credito a terzi in relazione alle spese per bonus edilizi sostenute dal 2025 risulta sensibilmente ridotta in virtù di quanto previsto: sia dall’art. 121, DL 34/2020, che prevede la cedibilità della sola detrazione derivante da interventi superbonus che dalle norme che hanno introdotto una limitazione anche alla cessione della detrazione derivante da interventi superbonus. Si propone il punto della situazione alla luce delle ultime novità interpretative dell’Agenzia delle Entrate.
Info Flash Fiscali 077 / 2524/04/2025
Fringe benefit per le auto aziendali – Esteso il regime 2024
In riferimento alla determinazione del fringe benefit per l’uso promiscuo dei veicoli aziendali, un emendamento al Decreto Bollette (definitivamente convertito in legge ed in attesa di pubblicazione in G.U.): ha previsto l’estensione delle misure in vigore fino al 31/12/2024: per i veicoli assegnati al dipendente entro il 31/12/2024 e per i veicoli ordinati entro il 31/12/2024 ed assegnati al dipendente tra il 1/01/2025 ed il 30/06/2025. Pertanto, in tali situazioni, non si applicheranno le percentuali modificate dalla legge di bilancio 2025, che: ha ridotto la percentuale riferita alle autovetture elettriche (al 10) o plug-in (al 20) incrementando quella riferita alle altre autovetture (al 50).
Notizie Flash 24/04/2025
Acconti IRPEF 2025 – In G.U. il decreto che modifica le modalità di calcolo
È approdato nella Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23 aprile 2025 il DL n. 55/2025, che interviene con misure urgenti sulla determinazione degli acconti IRPEF per l’anno 2025. Il decreto, approvato dal Consiglio dei Ministri il giorno prima, entra in vigore immediatamente.
Fisco passo per passo 24/04/2025
IVA su beni di terzi: via libera al rimborso nella dichiarazione 2024
Con la Risoluzione n. 20/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile richiedere il rimborso dell’IVA assolta per interventi realizzati su beni di terzi, anche se questi non sono "ammortizzabili" secondo la definizione civilistica o fiscale tradizionale. Secondo quanto affermato dalla Cassazione a SS.UU. con la Sent. n. 13162/2024, infatti, il concetto va ricondotto a quello previsto dalla Direttiva Iva, con la conseguenza che la possibilità di rimborso si estende: a tutti i "beni di investimento" destinati all’attività d’impresa/professionale per un periodo medio-lungo.
Fisco passo per passo 24/04/2025
Auto in uso primiscuo - Il Decreto Bollette conferma la vecchia disciplina
La legge di conversione del DL 19/2025 (Decreto Bollette) è stata approvata ieri in via definitiva dal Senato, in attesa di pubblicazione in G.U., conferma l’applicazione della vecchia disciplina agli automezzi concessi in uso promiscuo ai dipendenti dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2024 ed a quelli ordinati dai datori di lavoro entro il 31/12/2024 e concessi nel 1 semestre 2025. Il benefit fino al 2024: l’art. 51, co. 4, lett. a), del TUIR, in vigore fino al 31/12/2024, prevedeva la seguente situazione: Limiti di emissione di anidride carbonica Tassazione del fringe benefit Fino al 2019 2020 () 2021 - 2024 60 g/Km 30 (senza previsioni legate alle emissioni dell’autovettura) 25 Da 61 a 160 g/Km 30 Da 161 a 190 g/Km 40 50 Superiore a 190 g/Km 50 60 (): in caso di prima assegnazione (rileva la data di stipula del relativo contratto) dell’automezzo entro il 30/06/2020 continua a trovare applicazione l’aliquota unica previgente del 30.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/04/2025
Abuso del processo se il ricorso di legittimità oltre che infondato è anche di scarso valore
Scatta l’abuso del processo con condanna al risarcimento se il ricorso di legittimità è dichiarato inammissibile in una controversia di scarso valore. La responsabilità aggravata ex articolo 96, terzo comma, cpc si configura per il tentativo di coinvolgere la Suprema corte in un inaccettabile terzo grado di giudizio, senza porre alcuna questione di rilevanza generale o nomofilattica tale da scomodare il giudice di legittimità.
Notizie Flash 24/04/2025
Centri di trasferimento tecnologico: accesso ai finanziamenti esteso anche ad artigiani, agricoltori e imprese individuali
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 22 aprile 2025 del decreto ministeriale 19 marzo 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto una modifica rilevante alla disciplina attuativa del decreto 10 marzo 2023, che regola le modalità di erogazione dei finanziamenti per i centri di trasferimento tecnologico previsti nell’ambito del PNRR – Missione 4 Istruzione e Ricerca, Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento 2.3. Il nuovo intervento normativo amplia la platea dei soggetti beneficiari, riconoscendo la possibilità di accedere al finanziamento anche alle imprese individuali, comprese le imprese artigiane e agricole, precedentemente escluse dai criteri di ammissibilità.
Notizie Flash 24/04/2025
Il FMI propone un ampliamento della base imponibile: sotto osservazione la flat tax italiana per il lavoro autonomo
In un recente documento pubblicato nell’aprile 2025, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha delineato un quadro di crescente incertezza macroeconomica globale, mettendo in evidenza la necessità, per i singoli Stati, di adottare strategie fiscali più sostenibili e inclusive. Tra le raccomandazioni rivolte all’Italia, spicca la proposta di eliminare la flat tax sul lavoro autonomo come misura finalizzata a rafforzare la base imponibile e incrementare le entrate tributarie.
Notizie Flash 24/04/2025
Definizione agevolata: ultimi giorni per richiedere il rientro nella Rottamazione-quater
Sta per scadere il termine per richiedere la riammissione alla Rottamazione-quater delle cartelle, la misura di definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione introdotta con la legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022). I contribuenti che entro il 31 dicembre 2024 sono decaduti dal beneficio per mancato, tardivo o insufficiente versamento delle somme dovute, possono presentare domanda di riammissione entro il 30 aprile 2025, come previsto dalla legge n. 15/2025 di conversione del decreto Milleproroghe (Dl n. 202/2024).
Fisco passo per passo 24/04/2025
Modello Redditi SC 2025: debutta il quadro CP per il Concordato preventivo biennale
La dichiarazione Redditi SC 2025 si arricchisce di una rilevante novità strutturale: l’inserimento del nuovo quadro CP, finalizzato a recepire gli effetti applicativi del Concordato preventivo biennale (CPB), introdotto con il decreto legislativo n. 13/2024. Questo strumento di compliance preventiva, riservato ai contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), rappresenta un passo significativo verso un sistema fiscale più stabile, trasparente e programmabile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/04/2025
Costi d’impresa e deducibilità: lo statuto non basta, l’inerenza va dimostrata nel concreto
Con l’ordinanza n. 8120 del 27 marzo 2025, la Corte di cassazione torna a fare chiarezza sul principio di inerenza dei costi, approfondendo i presupposti per la loro deducibilità dal reddito d’impresa. La pronuncia affronta il caso di una società che aveva dedotto le quote di ammortamento e detratto l’IVA su un motoryacht acquistato nel corso dell’anno, giustificando la spesa in ragione dell’attività di noleggio imbarcazioni prevista nel proprio statuto societario.