Buongiorno,
vorrei sapere se per il titolare di una impresa individuale, è possibile dedurre le spese sostenute per
mantenere l’ufficio presso l’abitazione (come la deduzione per gli immobili uso promiscuo dei
professionisti art.54, comma 3).
Quindi potere dedurre canone di locazione, utenze, spese condominiali, ecc., e – in caso positivo – se
è possibile:
1. Dedurre il 50% delle spese indipendentemente dall’effettiva percentuale di utilizzo per
l’attività di impresa individuale
2. Se l’immobile uso promiscuo deve essere l’unica sede dell’impresa individuale, o può essere
una sede secondaria.
In particolare ho un caso in cui l’imprenditore individuale ha:
A. Indirizzo 1 -Immobile di proprietà concesso in locazione: presso questo immobile ha la
residenza anagrafica e quindi il domicilio fiscale, l’immobile non è utilizzato per l’attività e
non deduce nessun costo.
B. Indirizzo 2 - Sede ditta individuale: in comodato gratuito presso la sede della società (di cui
l’imprenditore individuale è anche socio unico). Non deduce nessun costo per questa sede.
C. Indirizzo 3 – Unità locale ditta individuale: immobile uso abitazione in locazione presso il
quale viene esercitata l’attività dell’imprenditore individuale (uno studio dove l’imprenditore
svolge il suo lavoro personale di progettazione per fondi finanziati). Il quesito si riferisce
alla deduzione dei costi al 50 percento per questo indirizzo.